NUOVO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE UNIFORMI.

SMD PRECLUDE L’USO DELL’UNIFORME AGLI UFFICIALI IN CONGEDO

il 4 dicembre 2019 SMD modifica il regolamento sull’uso dell’uniforme SMD-G010 e lo ratifica in data 24 dicembre alle associazioni d’Arma.

( per correttezza precisiamo che tale regolamento non è ancora presente sui canali ufficiali dello Stato Maggiore della Difesa,  ma la copia in possesso nostro e di tutti porta la firma del capo di Stato Maggiore, sig Generale Vecciarelli Enzo, e se fosse un atto falso sarebbe ancor più grave, l’uso illegittimo del suo nome e della sua firma.)

UFAIT apprende con tristezza e forte delusione la nuova norma che vede nel capitolo VII, pag, 15 PRECLUDERE SEMPRE  al personale in congedo di indossare uniforme. 

(DOCUMENTO INTEGRALE SMD-GO10 – ED.2019)

A nome di molti iscritti UFAIT attualmente in congedo, il sottoscritto, ha presentato formale lettera di dissenso al generale Vecciarelli ed al sig. Ministro della Difesa, poiché, pur comprendendo che ci sia personale in congedo che ne fa uso illegittimo e la indossa in  modo non consono e poco formale, in tal modo si è voluta colpire l’intera categoria militare, che nella sua stragrande maggioranza ha pieno rispetto  dell’ uniforme e consapevole del suo uso in modo dignitoso e decoroso…

La norma inoltre si pone in netto contrasto con l’art. 880 del Codice di Ordinamento Militare che sancisce:

‘ (omissis)…. il militare in congedo assoluto conserva il grado e l’onore dell’uniforme, che può essere indossata in base alle disposizioni di ciascuna Forza armata o del Corpo della Guardia di finanza, ed è soggetto alle disposizioni di legge riflettenti il grado e la disciplina. (1) Comma così modificato dall’art. 4, comma 1, lett. aa), D.Lgs. 31 dicembre 2012, n. 248.’

Noi tutti ufficiali di ogni grado e FF.AA., indissolubilmente  e fortemente legati al grado e all’uniforme, preghiamo il Sig. Generale Vecciarelli di rivedere la norma e di consentire , sebbene nei modi e nei luoghi consentiti, l’impiegodell’ uniforme, in considerazione del fatto che essa e  per noi considerata una ‘seconda pelle’, un atto di fedeltà e di attaccamento agli ideali ed ai valori delle FF.AA. oltreché al rispetto delle istituzioni tutte.